
Da oggi ripartono gli incentivi statali sull’acquisto di auto e moto non inquinanti. Si tratta dei mezzi non inquinanti di categoria M1 (autoveicoli), L1e-L7e (motocicli e ciclomotori) e N1 e N2 (veicoli commerciali) per gli acquisti effettuati a partire dal 1° gennaio 2023 e sino al 31 dicembre 2023, salvo esaurimento delle risorse disponibili (630 milioni di euro stanziati dal ministero delle Imprese e del made in Italy in base al piano triennale improntato in precedenza dal governo Draghi).
Quali vetture
Nel dettaglio, 190 milioni di euro saranno dedicati per le vetture elettriche, 235 milioni per le ibride plug-in, 150 milioni per veicoli a basse emissioni. Nel caso degli elettrici e degli ibridi plug-in, il 5% degli importi sono riservati agli acquisti fatti da persone giuridiche per attività di car sharing commerciale o noleggio .
Bonus rottamazione
Torna anche il bonus rottamazione: sono previsti incentivi fino a 5mila euro per le auto elettriche, se l’acquirente procede a rottamare un altro veicolo omologato alle classi Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3 ed Euro 4. Il contributo si ferma invece a 3mila euro senza rottamazione. Per le plug-in, si va dai 4mila euro con rottamazione ai 2mila senza rottamazione. L’importo è di 2mila euro per l’acquisto di veicoli a bassa emissione (con rottamazione). Sono previste maggiorazioni per chi, nel 2022, ha avuto Isee non superiore a 30mila euro.
Come ottenerli
Per richiederli è necessario rivolgersi alla piattaforma dedicata all’Ecobonus, raggiungibile al sito ecobonus.mise.gov.